Non hai prodotti nel carrello.
Ragadi al Seno
- Ragadi al seno cause
- Ragadi al seno rimedi
- Quale trattamento consigliamo?
- Quando devo rivolgermi al medico
- Quali buone abitudini devo seguire
Le ragadi al seno sono delle fessure e piccole lesioni, a volte piuttosto doloranti e sanguinolente, che possono manifestarsi a livello del capezzolo quando si allatta al seno. E' un disturbo fastidioso che po' compromettere la durata e la qualità dell'allattamento stesso ma che può essere prevenuto e curato non solo attaccando il bambino al seno in modo corretto, ma anche usando creme e preparati appositamente pensati per ammorbidire i capezzoli e prepararli all'allattamento.
Ragadi al seno cause
Le cause più frequenti delle ragadi al seno sono legate ad una scorretta posizione assunta dal bambino quando si nutre e si attacca al capezzolo. I capezzoli della mamma sono particolarmente sensibili nei primi giorni dell'allattamento, ma se il bambino si attacca correttamente ed è ben posizionato il fastidio è limitato ai primi giorni e scompare in un giorno o due.
Tra i principali rimedi per le ragadi al seno, dunque, ricordiamo quello di assicurarsi che la bocca del bambino non sia attaccata solo al capezzolo ma all'intera areola del seno. L'indolenzimento del capezzolo che aumenta o si presenta dopo la prima settimana di allattamento deve essere interpretato come il segnale che qualcosa non sta andando come dovrebbe e che è necessario cambiare la posizione del bambino. Altre cause delle ragadi al seno possono essere un uso improprio del tiralatte e il frenulo corto nel bambino.
Ragadi al seno rimedi
E' importante rimediare tempestivamente alle ragadi non solo perché questo
tipo di irritazione rappresenta un pericolo per l'allattamento e per il suo sano
proseguimento, ma anche perché queste piccole ferite possono aumentare il
rischio di infezioni micotiche o batteriche.
Tra i rimedi della nonna per le ragadi al seno ricordiamo:
- bagnare i capezzoli con qualche goccia di latte per ammorbidirli prima di attaccare il bambino
- fare impacchi caldi e freddi
E' sconsigliato fare gli impacchi con le bustine del tè, come suggerito in
qualche tradizione popolare, perché alcuni studi hanno dimostrato che le
sostanze contenute nel tè sortiscono un effetto contrario a quello sperato e
possono peggiorare la situazione.
Consigliati invece i preparati a base di lanolina che sono sicuri per la
mamma e il bambino e privi di allergeni.
Quale trattamento consigliamo?
Il nostro farmacista vi consiglia delle creme per le ragadi al seno appositamente formulate.
-
Dermovitamina Ragadi Seno Trattamento Emolliente 30 Ml
Dermovitamina Ragadi Seno Trattamento Emolliente è un trattamento emolliente per il seno che mira alla scomparsa delle ragadi.Prezzo listino: 12,50 €
Risparmio 21%Prezzo 9,89 € 9.89
Prodotto Disponibile
-
Saugella Crema Anti Ragadi Seno Rigenerante Lenitiva 30 ml
Crema indicata per le ragadi del seno esplica un'azione rigenerante cutanea e protettiva dalle infezioni batteriche, donando una piacevole sensazione...Prezzo listino: 13,00 €
Risparmio 5%Prezzo 12,35 € 12.35
Prodotto Disponibile
-
Ragaden Soluzione Seno Detergente 100 Ml
Ragaden Soluzione Seno Detergente è una soluzione detergente e anti irritazione da applicare sulla pelle del seno e dei capezzoli.Prezzo listino: 13,90 €
Risparmio 7%Prezzo 12,96 € 12.96
Prodotto Disponibile
Quando devo rivolgermi al medico?
Se il seno risulta gonfio e dolorante, si presenta febbre e le ferite tendono a peggiorare è bene chiamare il proprio medico perché potrebbe essersi sviluppata un'infezioen di origine batterica chiamata mastite.
Quali buone abitudini devo seguire?
- Non lavare il seno troppe volte al giorno perché l'acqua può macerare ulteriormente la pelle;
- non usare detergenti aggressivi;
- dopo l'allattamento pulire i capezzoli e asciugarli con molta cura delicatamente;
- eventualmente usare delle coppette assorbilatte da porre sui capezzoli per evitare che si crei un ambiente umido che favorisce la macerazione della pelle;
- cambiare frequentemente la posizione in cui si attacca il bambino;
- chiedere aiuto di un consulente per l'allattamento se ci si trova in difficoltà